L'ampliamento dell'Offerta Formativa |
Scritto da Administrator |
Venerdì 08 Novembre 2019 10:45 |
1. Premessa L’ampliamento dell'offerta formativa costituisce un arricchimento della proposta dell'Istituto finalizzata ad offrire agli allievi opportunità di crescita, di esperienza, di socializzazione, di conoscenza ed è finalizzato ad adattare l’offerta formativa alle esigenze degli studenti e al contesto sociale e culturale in cui si trovano. L’ampliamento dell'offerta formativa è finanziato dalla scuola con il fondo d’Istituto, con fondi provenienti dal Miur e soprattutto con il contributo delle famiglie. In questo ambito rientrano anche le visite guidate e i viaggi di istruzione e i progetti. I progetti, proposti e deliberati dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto per quanto di sua competenza assumono una particolare importanza all’interno dell’offerta formativa dell’Istituto e ne rappresentano l’aspetto qualificante poiché integrano e si intrecciano con i curricoli disciplinari. L’Autonomia scolastica (D.P.R. 275/99) permette poi di articolarne tempi, modalità, mezzi, contenuti, sfruttando al meglio le opportunità offerte dalle nuove scelte organizzative (flessibilità oraria, modularità, compensazione…) e calandoli nella realtà e nelle esigenze specifiche dell’utenza. Finalità educative e didattiche generali sono:
arricchire l’offerta formativa attraverso attività motivanti che potenzino le abilità strumentali di base, le competenze trasversali e disciplinari. 2. Attività culturali in orario scolastico Le attività culturali mattutine, rivolte all’intera classe, possono essere legate ai curricoli delle singole discipline o avere come obiettivo il potenziamento delle competenze di cittadinanza: hanno rilevante ricaduta didattica e prevedono generalmente l’intervento di esperti esterni. La loro programmazione è proposta dai Dipartimenti disciplinari o dai Consigli di classe. Prioritarie, tra queste attività, vanno considerate le azioni collegate all’Educazione alla salute, alla cittadinanza attiva e alla legalità. Il Progetto di Educazione alla salute si pone l’obiettivo di:
Il Progetto di Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva si pone l’obiettivo di
3. Attività culturali in orario extra-scolastico 3.1 Progetto Babelia Il progetto nasce come risposta pedagogica alla convinzione che il piacere di leggere sia attività formativa per la persona e abbia ragion d’essere tanto più se si considera la generale disaffezione giovanile nei confronti della lettura percepita per lo più come attività confinata allo scolastico o che con la scuola nulla deve spartire (i libri che lo studente legge quasi mai coincidono con quelli che l’insegnante “consiglia”). Proprio con l’intento di avvicinare da protagonisti i ragazzi alla lettura si sono pensate una serie di attività (Libernauta, Incontro con l’autore, Torneo libri, Letture attoriali, Partecipazione ad Asolo Libri, Mantenimento del Sito Babelia) , non necessariamente collocate in orario curricolare, che hanno lo scopo di avviare alla lettura, di diffondere il gusto della lettura, di creare all’interno dell’Istituto una sorta di comunità di lettori esperti e desiderosi di spartire con altri le letture fatte. Nella stessa direzione è pensata l’attività della Biblioteca, intesa come spazio fisico dove trovare libri da leggere e consultare e, nello stesso tempo, come soggetto stimolante rispetto alla lettura e alla ricerca, capace di consigliare e incuriosire i possibili giovani fruitori. Per un utilizzo della biblioteca che vada in tal senso diverse sono le iniziative che si intendono mettere in atto: publicizzazione della Biblioteca e del suo patrimonio librario, apertura della Biblioteca tutti i giorni per quattro ore, prosecuzione nell’opera di catalogazione, allestimento mostra libraria e altro ancora. Obietti del progetto sono:
Le caratteristiche di innovazione dal punto di vista delle metodologie sono:
3.2 Progetto Debate Il Progetto nasce dalla convinzione che la capacità di parlare debba mantenere ancora un ruolo centrale nel processo di comunicazione, e che sia possibile anche a scuola perfezionare le tecniche comunicative utili sia per esprimersi che per dialogare, attraverso la modalità del dibattito, efficace strumento per sviluppare le capacità di argomentazione, la capacità di reperire idee, la flessibilità nel sostenere una tesi altrui quando si svolge un ruolo di rappresentanza, l’apertura mentale necessaria ad accogliere la posizione degli altri, oltre che utile a conoscere e impiegare le tecniche della retorica. Imparare a parlare, a esprimersi, a dialogare non significa solo sviluppare capacità di argomentazione, ma anche raggiungere competenze trasversali che formano la personalità e che sono utili soprattutto al di fuori della scuola, per affrontare un colloquio di lavoro, per sostenere un esame, per dare voce, con garbo e determinazione, alle proprie idee. Inoltre, l’interesse per questioni che riguardano la società nel suo insieme consente ai giovani di assumere un ruolo attivo nei processi decisionali. In particolare, la tecnica del debate può avere un valore formativo significativo per gli studenti provenienti da ambienti socioculturali svantaggiati e periferici, proprio com’è il territorio nel quale è inserito il nostro Istituto. Con questo progetto si vuole fornire agli studenti le tecniche e le strategie per gestire un dibattito, sapere parlare in pubblico, difendere le proprie opinioni, sapere rispondere alle accuse o alla controparte, sapersi documentare, privilegiando il lavoro di gruppo e la nascita dello spirito di gruppo, favorendo lo sviluppo del pensiero critico, della comunicazione efficace, del lavoro collaborativo, delle capacità di argomentazione. La partecipazione attiva ad un dibattito, infatti, aiuta a sviluppare:
Inoltre il debate risulta strumento efficace per approfondire aspetti disciplinari che difficilmente nella attività didattica “tradizionale” sono esplorati in profondità. Consente di confrontarsi con documenti e fonti di informazione aggiornati e legati alla realtà. Da questo punto di vista, ogni indirizzo e ogni disciplina si prestano al raggiungimento degli obiettivi del debate, che esce dallo stretto vincolo disciplinare per toccare più profondamente le “life skills”, poiché fornisce strumenti che nel corso dell’esistenza saranno utilizzati in continuazione. Poiché si tratta di coltivare abilità trasversali, ogni disciplina potenzialmente partecipa al loro raggiungimento, anche all’interno delle tematiche di Cittadinanza e Costituzione, e ogni indirizzo è libero di inserire il dibattito nella programmazione del Consiglio di Classe, poiché si tratta di metodologia e non di disciplina. Gli obiettivi educativi che il progetto si propone di perseguire sono:
Gli obiettivi didattici che il progetto si propone di perseguire sono:
3.3 Progetto Archimede Il progetto ha lo scopo di fornire agli studenti dell’Istituto la possibilità di potenziare e mettere in atto, attraverso la realizzazione di esperimenti, piccoli progetti, organizzazione e partecipazione a conferenze, partecipazione alle olimpiadi di matematica, le conoscenze nell’ambito scientifico (fisica, chimica, informatica e scienze in generale) che, nelle ordinarie attività svolte in classe, solitamente rimangono su un piano teorico o comunque limitato. Inoltre viene fornita anche la possibilità di recuperare e/o rivisitare le esperienze curriculari o di realizzare particolari esperienze che comportano un certo impegno e che non possono essere svolte in orario curricolare. Non secondario è anche l’obiettivo di stimolare negli studenti l’interesse e la passione per le discipline scientifiche (fonte primaria di sviluppo per il Paese) in un momento in cui tutte le facoltà scientifiche soffrono di una carenza cronica di nuovi iscritti. Obiettivi del progetto sono:
3.4 Progetto Territorio Il progetto persegue l’obiettivo di fornire agli studenti dell’Istituto una panoramica sui possibili sbocchi professionali, attraverso l’organizzazione di una serie di incontri- conferenze- laboratori e attraverso visite mirate, che, nelle ordinarie attività svolte in classe, solitamente rimangono su un piano teorico o comunque limitato. Tale iniziativa offre anche la possibilità di approfondire, recuperare e/o rivisitare le esperienze curriculari. Non secondario è anche l’obiettivo di stimolare negli studenti l’interesse, la passione per il territorio (fonte primaria di sviluppo per il Paese) in un momento in cui, i concetti di sostenibilità, sicurezza, paesaggio e memoria storica rivestono fondamentale importanza. Il progetto è indirizzato ad allievi particolarmente motivati, che intendono fare nuove esperienze conoscitive, approfondendo alcuni aspetti pratici delle materie scientifiche trattate nei corsi curricolari. Inoltre il progetto mira ad aiutare gli alunni bisognosi di ulteriori spiegazioni per comprendere gli argomenti spiegati dai loro insegnanti in classe durante la normale attività didattica, inoltre si cerca di utilizzare al meglio l'esperienza dell'attività alternanza scuola - lavoro. Il progetto si propone due obiettivi generali fondamentali:
Le attività previste dal progetto, comunque, si prefiggono l’obiettivo di favorire la futura immissione degli studenti che stanno frequentando le classi del triennio sia nel mondo del lavoro che in quello del mondo universitario. Ulteriori obiettivi sono:
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Ultimo aggiornamento Venerdì 08 Novembre 2019 12:11 |